1.8.10

Julian Assange è tornato a parlare ieri in un'intervista concessa alla NBC. Ha dichiarato che Wikileaks avrebbe a disposizioni nuovi leaks da rendere pubblici. Stando a quanto riportato, il nuovo materiale riguarderebbe ancora l'esercito americano e denuncerebbe abusi, anche sessuali. Ma c'è dell'altro. Wikileaks sarebbe inoltre in possesso di alcuni documenti imbarazzanti riguardanti la BP e il disastro nel Golfo Del Messico. La Casa Bianca ha implorato Assange di non diffondere nuovi documeti riservati riguardanti le forze armate, accusando Wikileaks di aver messo a repentaglio la sicurezza delle truppe USA in Afghanistan dopo la pubblicazione dei "War Logs" la scorsa settimana. Assange, sempre alla NBC, ha risposto alle accuse dimostrando come il sistema di informazione del Pentagono in Afghanistan avrebbe molte falle e il materiale passato al Guardian, al NYTimes e a Der Spiegel sarebbe stato comunque a disposizione di qualsiasi membro dell'esercito e di qualsiasi contractor operativo negli scenari di guerra e quindi espostissimo a una possibile fuga di notizie. I sospetti del Pentagono e dell'FBI sull'identità della gola profonda che avrebbe fornito a Wikileaks i 92mila documenti sull'Afghanistan pendono nuovamente su Bradley Manning, analista 22enne del Pentagono già accusato per quanto riguarda la diffusione di "Collaterla Murder" e detenuto in Kuwait. A quanto pare Manning sarebbe già stato richiamato nella base di Quantico in Virginia per essere interrogato.
Condividi

Nessun commento:

Posta un commento